La Cultura della resistenza attraverso la resistenza della Cultura.
Alle inopinate marcescenze e recrudescenze emergenziali la Cultura offre la naturale infiorescenza del respiro artistico quale unica àncora dell’umanità alla resistenza ed alla esistenza.
Se questa beltà di intenti artistici e musicali assurgerà a valore irrinunciabile, il nostro spirito non cercherà altro se non maggiore bellezza; e quando la lotta contro il nemico sarà vinta, il Teatro riconquisterà la sua innata egida socio-culturale.
Ritroviamo intanto nel resiliente silenzio il significato culturale delle nostre memorie e la profondità del Natale con l’essenza della sua chiara letteratura sapienzale.
In Teatro con tutti i crismi abbiamo lavorato ognora per ripartire dal punto in cui ci eravamo fermati; siamo pronti per andare in scena con gli stessi concerti lirico-sinfonici e gli stessi titoli delle opere in cartellone 2020 non appena sara’ possibile. Nel frattempo saluteremo il nuovo anno con il Gran Concerto di Capodanno, il 1 gennaio in prima serata televisiva, e proporremo nei giorni a seguire una variegata serie di concerti.
A tutto il personale artistico, tecnico, amministrativo e stagionale del Teatro Massimo Bellini, con sensi sinceri, giungano gli auguri di un illuminante Natale.
Il sovrintendente
Giovanni Sebastiano Maria Cultrera