Violinista Salvatore Accardo

Violinista Salvatore Accardo

SINFONICA: IL VIOLINO DI SALVATORE ACCARDO

PER IL VIA ALLA SECONDA PARTE DELLA STAGIONE 2003-2004

Dopo la pausa natalizia, torna la Stagione sinfonica 2003-2004 della Fondazione Teatro Massimo Bellini. L’appuntamento è per il
12 gennaio, alle ore 21, per gli abbonati al solo turno “A”. In programma le musiche di Franck e Beethoven suonate dal violino di Salvatore Accardo con il pianoforte di Giorgia Tomassi. Si tratta di uno dei concerti più attesi dell’intera Stagione, che al “Bellini” precede di appena 6 giorni l’apertura della Stagione lirica 2004 con La Traviata di Verdi.

Il recital del maestro Accardo con la pianista Tomassi ha in programma la Sonata il la magg., per violino e pianoforte che César-Auguste Franck (Liegi 1822-Parigi 1890), scrisse nel 1886 come dono di nozze all’ acclamato virtuoso belga del violino Eugéne-Auguste Ysaye. La composizione venne eseguita la sera stessa delle nozze ma il celebre violinista aspettò oltre un mese prima di ringraziare Franck perché, con la scusa del viaggio di nozze, Ysaye aveva voluto analizzare attentamente il componimento dopo averne colto la portata innovativa, con la sua divisione quadripartita e la sua struttura ciclica. La prima esecuzione ufficiale risale al 16 dicembre 1886, a Bruxelles.

La seconda parte del concerto prevede la Sonata n. 9 in la magg., per violino e pianoforte, op. 47 di Ludwig Van Beethoven (Bonn 1770-Vienna 1827), che rappresenta una sorta di “confronto classico” con il componimento di Franck della prima parte. Rappresentata per la prima volta all’Augarten il 24 maggio 1803, fu successivamente dedicata al violinista Rodolphe Kreutzer e ispirò perfino una “versione” letteraria dovuta a Lev Tolstoj, come peraltro era accaduto per la Sonata di Franck.

Salvatore Accardo ha esordito all’età di 13 anni eseguendo in pubblico I Capricci di Paganini. A 15 vince il primo premio al Concorso di Ginevra e due anni dopo, nel 1958, è primo vincitore assoluto del Concorso Paganini di Genova dall’epoca della sua istituzione. Il suo vastissimo repertorio spazia dalla musica barocca a quella contemporanea. Suona regolarmente con le maggiori orchestre e i più importanti direttori ed è egli stesso direttore d’orchestra. Nel 1992 ha creato il Quartetto Accardo e nel 1986 ha istituito Corsi di perfezionamento per strumenti ad arco della Fondazione Walter Stauffer di Cremona. Ha al suo attivo numerose e prestigiose incisioni come pure ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio Abbiati della critica italiana. Nel 1996 ha ridato vita all’Orchestra da Camera Italiana. Salvatore Accardo suona due violini Stradivari.

Giorgia Tomassi, pianista napoletana, ha vinto nel 1992 il primo premio del Concorso Arthur Rubinstein di Tel Aviv. Ha ricevuto la prima formazione dalla madre e si è perfezionata all’Accademia pianistica “Incontri col Maestro” di Imola, sotto la guida di Franco Scala. Ha suonato in importanti sale europee, in Giappone, Stati Uniti, Corea, Cile. Il suo repertorio si estende da Bach al Novecento. Collabora, oltre che con Accardo, con l’Ensemble Wien-Berlin.

Prossimo appuntamento con la Stagione sinfonica sarà il
23 gennaio per gli abbonati al turno “A”: musiche di Wagner, Marinuzzi e Musorgskij dirette da Stefano Ranzani. Per gli abbonati al turno “B” il
29 gennaio si esibirà il Quartetto Amarcorde con il pianista Sandro de Palma. Musiche di Smetana e Franck.