Trio Ciaikovskij

Trio Ciaikovskij

SINFONICA: LA MUSICA DI BRAHMS E SHOSTAKOVICH NEL RECITAL DEL TRIO CIAIKOVSKIJ DI LUNEDI 15 MARZO

Per la Stagione sinfonica 2003-2004 della Fondazione Teatro Massimo Bellini, lunedi prossimo,
15 marzo 2004, alle ore 21, per i soli abbonati al
turno “A” sarà di scena il Trio Ciaikovskij, una prestigiosa formazione russa formata dal violinista Pavel Vernikov, dal violoncellista Anatole Liebermann e dal pianista Konstantin Bogino. In programma musiche di Brahms e Shostakovich.

Di Johannes Brahms (Amburgo, 1833-Vienna, 1897) verrà eseguito il Trio n. 1 in si magg., per violino, violoncello e pianoforte op.8, nella cosiddetta “seconda versione” del 1891. Il Trio in si maggiore op. 8 fu completato a Hannover nel gennaio1854 e appartiene all’ambito delle opere più impetuose e vitali del giovane Brahms. Fu eseguito per la prima volta in pubblico alla Dodsworth’s Hall di New York il 27 novembre 1855. Nonostante la considerevole popolarità dell’opera, che rimane forse la più celebre fra le sue composizioni giovanili, nel 1889 Brahms, ormai cinquantaseienne, decise tuttavia di procedere ad una profonda e sostanziale revisione della partitura, In questa seconda e definitiva versione, il Trio op. 8 è stato eseguito per la prima volta privatamente a Francoforte il 30 settembre 1889.

La seconda parte del recital sarà dedicata a Dmitrij Shostakovich (S.Pietroburgo, 1906-Mosca, 1975) e al suo Trio n. 2 in mi min., per violino, violoncello e pianoforte op. 67. Scritto a Ivanovo tra il febbraio e l’agosto del 1944, il Trio in mi minore op. 67 rispecchia le tensioni di quell’ultima estate di guerra e si caratterizza per un tono mesto, dolente. L’opera scaturisce oltretutto dal dolore per l’improvvisa scomparsa di Ivan Sollertiskij, un amico musicista che era rimasto vicino a Shostakovich persino durante le “disgrazie” del 1936.

Il Trio Ciaikovskij si costituisce a Mosca nel 1975. I suoi componenti avevano ottenuto brillantemente i rispettivi titoli accademici al Conservatorio di Mosca, nei loro strumenti e in musica da camera, dopo aver studiato con i più grandi musicisti sovietici del periodo. Già in Unione Sovietica il Trio ebbe clamorosi successi, tenendo in appena tre anni, tra il ’75 e il ’78, oltre 180 concerti.

Nel 1978 Pavel Vernikov e Konstantin Bogino si trasferiscono a Belgrado e l’anno successivo, in duo, vincono il primo premio al Concorso ARD di Monaco di Baviera e al Concorso Vittorio Gui di Firenze. Il Trio si ricostituirà nel 1981, quando anche Anatole Liebermann lascerà l’Unione Sovietica. Il Trio Ciaikovskij ha suonato nei più importanti Festival internazionali e nei più importanti centri musicali di Europa, Giappone, Usa e Canada. La comune formazione musicale e la frequentazione assidua che dura da anni fanno di questo Trio un formidabile interprete del repertorio scritto per questa formazione e del repertorio russo in particolare. Vernikov suona un violino Pietro Guarnieri del 1743, Liebermann un violoncello Giovanni Grancino del 1712.

Il prossimo appuntamento con la Stagione sinfonica 2003-2004 della Fondazione sarà con il concerto dell’Orchestra del “Bellini” diretta da Hubert Soudant. Due gli appuntamenti:
il 25 marzo alle 21 per il turno ”
A” e il
31 marzo alle 21 per il turno ”
B“. In programma le musiche di Petrassi, Berio, Ravel e Stravinskij.