SINFONICA: IL RECITAL DEL SOPRANO MARIELLA DEVIA

PER IL PROSSIMO APPUNTAMENTO CON LA STAGIONE 2003-2004

E’ una delle più acclamate cantanti d’opera attualmente in attività. Il soprano Mariella Devia sarà la protagonista del prossimo appuntamento della Stagione Sinfonica 2003-2004 della Fondazione Teatro Massimo Bellini, previsto per gli abbonati al turno “A” il prossimo 8 febbraio alle ore 21. La Devia sarà accompagnata al pianoforte da Rosetta Cucchi. In programma musiche di Rossini e Verdi. Il recital di Mariella Devia modifica parzialmente il calendario che all’inizio prevedeva per questa data l’esibizione del celebre soprano assieme all’ Ensemble dei Violoncellisti del Teatro Bellini diretti da Vadim Pavlov.

La prima parte del recital sarà dedicata a Gioachino Rossini (Pesaro 1792-Parigi 1868) di cui verranno eseguite otto ariette (“La promessa”, “L’invito”, “La gita in gondola”, “Il rimprovero”, “La pastorella delle Alpi”, “La partenza”, “La danza”, “L’orgia”) tratte dalla raccolta Soirées musicales, piccoli capolavori rossiniani che furono pubblicati nel 1835 su matrici melodiche di vecchia data, spunti e reminiscenze le cui origini risalgono a riunioni conviviali nella casa parigina, oppure cadeau musicali d’occasione a conoscenti e amici. I testi sono di Pietro Metastasio e del conte Carlo Pepoli, il librettista de I Puritani di Bellini.

Nella seconda parte, in programma alcune composizioni di Giuseppe Verdi (Roncole, Busseto 1813-Milano 1901): le arie da camera “Chi i bei dì”, “E’ la vita un mar d’affanni”, “L’abbandonée” e altre tratte da “Album a Francesco Maria Piave” (“Stornello”), “Sei romanze” (“Perduta ho la pace” e “Deh, pietosa, oh Addolorata”) e da “Album di sei romanze” (“La zingara” e “Lo spazzacamino”). Composizioni che Verdi scrisse e pubblicò tra il 1837 e il 1869, con testi di Goethe, Maggioni, Escudier.

Mariella Devia, ligure, si è diplomata in canto al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma. Soprano di fama mondiale, è interprete acclamata nei maggiori teatri lirici ed enti concertistici di tutto il mondo. Assidua la sua presenza nei maggiori teatri d’opera italiani, dalla Scala alla Fenice, dall’Opera di Roma al Regio di Torino, al San Carlo di Napoli. La sua interpretazione della protagonista di Lucia di Lammermoor di Donizetti è considerata la massima espressione del belcanto. Proprio in questo ruolo, Mariella Devia è stata acclamata al Teatro Massimo Bellini di Catania nella Stagione lirica 2001-2002.

La pianista Rosetta Cucchi , pesarese, si è diplomata nel Conservatorio “Rossini” della sua città. Ha vinto numerosi concorsi pianistici in Italia e all’estero. E’ stata pianista dell’Orchestra sinfonica della Rai con la quale ha continuato a collaborare. Il suo sodalizio con Mariella Devia risale al 1999, con un recital alla Scala.

Il prossimo appuntamento con la Stagione sinfonica della Fondazione è per il 16 febbraio alle ore 21 per gli abbonati al turno “B”, con la violoncellista Natalia Gutman e il pianista Elisso Virsaladze. In programma musiche di Beethoven, Mendelssohn, Brahms. Per gli abbonati al turno “A” appuntamento al 23 febbraio, ore 21, con il recital del pianista Grigory Sokolov e le musiche di Bach e Beethoven.