LA STAGIONE DEI CONCERTI 2005-2006
24 settembre 2005
Il nuovo viaggio musicale del Teatro Massimo Bellini parte il 28 ottobre 2005 e, dopo trenta tappe, arriverà sulla soglia dell’estate del prossimo anno.
La Stagione dei Concerti 2005-2006 del Teatro Massimo Bellini, presentata stamattina nel salone Domenico Danzuso del Teatro Sangiorgi dal commissarioGaetano Penninoe dal direttore artisticoPiero Rattalino con gli interventi degli assessori comunali Giuseppe Maimone (cultura) e Nino Strano (turismo), offrirà al pubblico dei due turni in cui anche quest’anno si articola, un sapiente mix di celeberrime composizioni sinfoniche e di preziose rarità; con esecutori e artisti di prim’ordine, alcuni già noti al pubblico del “Bellini”, altri che saliranno sul palco catanese per la prima volta; con una prima assoluta che, sull’onda delle prime indiscrezioni dei giorni scorsi, ha già suscitato l’interesse della stampa internazionale specializzata.
LA CONFERENZA STAMPA. “E’ la Stagione dei concerti più ricca degli ultimi anni -ha detto il commissario del “Bellini”, Gaetano Pennino– , una stagione di grande repertorio e di preziose rarità”. Pennino ha anche parlato dei suoi due anni da commissario: “Abbiamo condotto la nave in porto -ha detto- il Teatro Massimo Bellini è una istituzione che produce cultura non solo a Catania ma nel mondo”.
L’assessore alla Cultura del Comune di Catania, Giuseppe Maimone, ha sottolineato la missione del suo assessorato di dare “un’identità culturale alla città sfruttando le sue tre risorse esclusive, l’Etna, S.Agata e, appunto, Bellini”. “Dovrà essere un impegno strutturale -ha precisato- non legato a singoli eventi”.
L’assessore al Turismo del Comune di Catania,
Nino Strano, ha sottolineato “lo stretto legame dei catanesi con il proprio Teatro” e “il grande sforzo di questi anni da parte di chi lo dirige per assicurare continuità e qualità”.
Al direttore artistico del Teatro, Piero Rattalino, il compito di illustrare le linee guida della Stagione, “partendo dalla considerazione che l’ascolto di una composizione in teatro è diversa da quella del disco e dunque anche la proposta del grande repertorio riserverà al pubblico delle sorprese piacevoli”.
LA STAGIONE. Trenta gli appuntamenti, venti per il turno “A”, dieci per il turno “B”. Si comincia il 28 e il 29 ottobre proprio con un concerto di composizioni celebri ma per questo oramai poco proposte come, ad esempio, il concerto “Imperatore” di Beethoven e il “Bolero” di Ravel. Dirige una cara, vecchia conoscenza del “Bellini”, il maestro
Stefano Ranzani che poi tornerà il 12 e 13 maggio per un altro concerto.
Anche il secondo concerto della Stagione (7 novembre) offre spunti di grande interesse: tre trii per pianoforte e archi di tre compositrici, e cioè la sorella di Mendelssohn, la moglie di Schumann e la componente del Groupe de SixGermaine Tailleferre. Composizioni affidate al Trio Nicolosi che prende il nome dal pianista catanese Francesco Nicolosi che lo ha costituito.
Tra le rarità ci sono anche le “Arie Cinesi” di Bao Yuankai (25-26 novembre), la suite sinfonica dalla “Notte di Natale” di Rimski-Korsakov (22-23 dicembre), la suite sinfonica del “Cavaliere della Rosa” di Strauss (27-28 gennaio), il Concerto per pianoforte e archi di Michele Dall’Ongaro (3-4 marzo), il Concerto per fagotto di Rossini (7-8 aprile) e, soprattutto, il Colombo di Carlos Gomes, mai eseguito in Europa e che sarà proposto il 19 e 21 maggio con la direzione di Silvio Barbato.
GLI INTERPRETI. Tra gli interpreti che fanno il loro debutto a Catania ci sono i direttori d’orchestra Michael Güttler (11-12 novembre con il violinista Sergej Krilov) e Long Yu (18-19 e 25-26 novembre), quest’ultimo direttore musicale dei teatri lirici di Pechino e Shangai; il pianista Robert Levin (22-23 dicembre con Paolo Olmi sul podio), il violoncellista JanVogler (27-28 gennaio, dirige Daniele Callegari), il fagottista Sergio Azzolini (7-8 aprile, con un direttore d’orchestra donna, Karen Wilson), il pianista compositore Luis Bacalov (12 dicembre con il suo
Quartetto Bacalov).
Tra i graditi ritorni, oltre a quelli dei già citati Ranzani e Nicolosi, il pianista Andras Schiff (30 novembre), la percussionista Evelyn Glennie (16 gennaio), il violoncellista Mario Brunello con il pianista Andrea Lucchesini (13 febbraio), i direttori Donato Renzetti (3-4 marzo con il pianista Sandro De Palma e il trombettista Gioacchino Giuliano) e Viekoslav Sutej (11 marzo) e, ancora, Antonio Ballista, Alessandro Lucchetti e Federico Mondelci, insieme nel Trio FataMorgana (27 marzo), e il tenore augustano Marcello Giordani che, proprio in occasione del suo recital al “Bellini”, l’11 marzo, celebrerà i vent’anni di carriera.
Completano il cartellone il concerto dell’Hilliard Ensemble
(23 febbraio), i recital del chitarrista John Williams (14 marzo) e della pianista-vocalist azera AzizaMustafà Zadeh (7 giugno).
L’ANTEPRIMA. Sabato 1 e domenica 2 ottobre, alle 18 al Teatro Sangiorgi, al pubblico della Sinfonica verranno offerti due concerti ad ingresso libero. Saranno tenuti dall’Orchestra del Teatro Massimo Bellini con solisti alcuni allievi degli Istituti musicali e i Conservatori di Caltanissetta, Catania, Messina e Palermo che hanno partecipato nei mesi scorsi ad una selezione voluta dal Teatro per avviare concrete forme di collaborazione.
GLI ABBONAMENTI. La campagna abbonamenti alla Stagione dei Concerti2005-2006 parte martedì prossimo, 27 settembre, e andrà avanti fino alla fine di ottobre, con prezzi invariati rispetto allo scorso anno. Prelazione per gli abbonati al turno “A” della Stagione 2004-2005dal 27 settembre al 15 ottobre. Dal 18 al 28 ottobre sarà possibile sottoscrivere i nuovi abbonamenti al turno “A“.
Per il turno “B“, per il quale non è prevista la prelazione, sarà possibile sottoscrivere gli abbonamenti dal 27 settembre al 29 ottobre. Il botteghino è, per il momento, quello del Teatro Sangiorgi, in via Sangiuliano 233, in attesa che i lavori di ristrutturazione della piazza Vincenzo Bellini a cura dell’Amministrazione comunale di Catania rendano pienamente funzionali gli accessi principali al Teatro Massimo Bellini.
Nella foto, da sinistra: Rattalino, Maimone, Pennino