Direttore Will Humburg

Direttore Will Humburg

SINFONICA: LA COLONNA SONORA DI “ALEKSANDR NEVSKIJ”

NEL CONCERTO DI HUMBURG DI VENERDI E DOMENICA PROSSIMI

L’arte cinematografica, e non solo quella musicale, nel concerto sinfonico del 28 novembre 2003 alle ore 21 (turno A) e del successivo 30 novembre alle ore 17,30 (turno B), per la Stagione Sinfonica 2003-2004 della Fondazione Teatro Massimo Bellini. Direttore Will Humburg, pianista Luca Ballerini, mezzosoprano Julia Gertseva, Il coro del “Bellini” sarà diretto da Tiziana Carlini. In programma ancora la musica di Sergej S. Prokofiev (1891-1953), di cui quest’anno tutto il mondo celebra i cinquant’anni dalla scomparsa. Il maestro Will Humburg, una apprezzata conoscenza del pubblico catanese, dirigerà l’orchestra del “Bellini” e proporrà, tra l’altro, la Cantata per mezzosoprano, coro e orchestra, op. 78 Aleksandr Nevskij, con cui Prokofiev musicò l’omonimo film del grande regista sovietico Sergej Eizenstejn, proiettato per la prima volta a Mosca il 1° dicembre del 1938 e di cui, dunque, proprio in questi giorni ricorre il 65° anniversario. L’Aleksandr Nevskij, in sette episodi musicali, occuperà tutta la seconda parte del concerto.

La prima parte del programma prevede il Concerto n. 4 in si bem. magg. per pianoforte e orchestra (per la mano sinistra) op. 58 e il Concerto n. 1 in re bem. magg. per pianoforte e orchestra, op. 10. La prima esecuzione del Quarto Concerto risale al 5 settembre 1956, a Berlino. Per anni la composizione era rimasta accantonata. Prokofiev l’aveva scritta pare per accondiscendere alla richiesta del pianista Paul Wittgenstein che aveva perso in guerra la mano destra e che, però, non la apprezzò. Il Primo Concerto fu scritto quando Prokofiev aveva appena 21 anni, prima esecuzione a Pietroburgo il 7 agosto 1912, e suscitò nella critica pareri opposti, tra chi riteneva che “la partitura non merita il nome di musica” (Sabaniev) e chi, invece, salutò “con gioia e con sorpresa l’apparizione del nuovo astro nell’atmosfera ibrida della vita musicale russa” (Miaskovskij).

Will Humburg, nativo di Amburgo dove ha compiuto i suoi studi e avuto i primi successi, ha diretto alcune tra le principali orchestre europee ed è stato direttore musicale della città di Münster. Sul podio del “Bellini”, dove nella stagione lirica in corso ha diretto “Il Barbiere di Siviglia”, è salito più volte: nel 1997 ha diretto la prima di “Divara” di Azio Corghi e ancora “Rinaldo” di Haendel rimaneggiato dallo stesso Corghi. Due prime assolute di grande prestigio.

Il pianista Luca Ballerini si è diplomato al Conservatorio di Bologna con Gino Brandi. Nel 1989, a soli 24 anni, ha ottenuto il “Premier Prix de Virtuosité” a Ginevra. Vincitore di numerosi concorsi, il “Busoni” di Bolzano, il “Città di Senigallia”, ha al suo attivo concerti in Italia e all’estero ed esibizioni con importanti orchestre. Collabora con il violoncellista Vadim Pavlov. Vive a Catania dove insegna all’Istituto Vincenzo Bellini.

Il mezzosoprano Julia Gertseva è nata a Leningrado dove ha studiato canto, pianoforte e direzione corale. Si esibisce al Teatro Musorgskij di San Pietroburgo nel repertorio russo. Il suo debutto in Italia è del 2001 con la “Messa Glagolitica” di Janacek al PalaFenice di Venezia. Quest’anno ha cantato alla Deutsche Oper di Berlino, al Teatro di Città del Capo, a Santa Cecilia a Roma, al Teatro Massimo di Palermo.

Tiziana Carlini, emiliana, è direttore stabile del Coro del Teatro Massimo Bellini dal 1997. Nel 1988 è Kapellmeister a Graz. Ha insegnato nei conservatori di Verona e Parma ed è attualmente titolare di cattedra al conservatorio di Messina.

Fino al
30 novembre è ancora possibile sottoscrivere gli abbonamenti ai rimanenti nove spettacoli del turno “B”. Piante e prezzi al botteghino di piazza Vincenzo Bellini.

Il prossimo appuntamento con la Stagione sinfonica 2003-2004 della Fondazione è previsto per il
5 e 6 dicembre 2003. In programma il recital “Carlos Gardel… il passo dell’anima” eseguito dall’ Ensemble Gardel