Direttore Stefano Ranzani

Direttore Stefano Ranzani

SINFONICA: LA NONA SINFONIA DI BEETHOVEN DIRETTA DA RANZANI DOMENICA E MARTEDI PROSSIMI CHIUDERÀ LA STAGIONE 2003/2004

La Stagione sinfonica 2003/2004 della Fondazione Teatro Massimo Bellini si avvia alla conclusione e il finale lo scrive con una delle più grandi composizioni di tutti i tempi: la Nona Sinfonia di
Ludwig van Beethoven con quell’ Inno alla Gioia, divenuto messaggio di pace e di fratellanza attraverso l’Europa unita. Il doppio appuntamento è fissato per domenica
23 maggio alle ore 17,30 per gli abbonati al turno ”
B” e il successivo
martedi 25 maggio alle ore 21 per gli abbonati al turno ”
A“.

Sul podio salirà il maestro
Stefano Ranzani che dirigerà l’orchestra del “Bellini”. Con lui, il soprano
Hillevi Martinpelto , il contralto
Julia Oesch , il tenore
Vicente Ombuena e il basso
Robert Holzer . Il coro del Teatro Massimo Bellini sarà diretto da
Tiziana Carlini .

La Sinfonia n. 9 in re min.,”Corale”, op. 125 di
Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770 – Vienna, 1827) fu completata nel 1823 e di recente è stata inserita nella lista del Patrimonio dell’Umanità stilata dall’Unesco. E’ considerata tra le opere più complesse e problematiche, quelle dell’ultimo periodo beethoveniano in cui si ipotizza il superamento del pensiero formale classico. Per Giorgio Pestelli è addirittura “un riassunto di tutte le sinfonie precedenti, un colpo d’occhio dall’alto, introduttivo a un canto finale che costituisce una sorta di uscita, una volta per tutte, dalla forma sinfonica classica”. In questi giorni si ricordano i 180 anni dalla prima esecuzione che risale al 7 maggio 1824, nel Teatro di Porta Carinzia a Vienna; fu, tra l’altro, l’ultima trionfale manifestazione pubblica di Beethoven.

Il direttore d’orchestra
Stefano Ranzani si è diplomato a pieni voti in violino nel 1979 continuando contemporaneamente lo studio del pianoforte e della composizione. Dopo aver vinto un Concorso Internazionale al Teatro alla Scala, nel 1980 è entrato a far parte dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica. Dal 1983 si è dedicato alla direzione d’orchestra. Ha seguito corsi di perfezionamento con
Leonard Bernstein e quindi con
Gianandrea Gavazzeni divenendone, dopo breve tempo, assistente. Al “Bellini” di recente ha diretto l’apprezzata edizione de La Traviata che ha inaugurato la Stagione lirica 2004.

Il soprano
Hillevi Martinpelto , diplomata nella Scuola dell’Opera di Stoccolma nel 1987, ha debuttato all’Opera Reale della capitale svedese nel ruolo di Madama Butterfly. Vasto il suo repertorio sia in campo operistico sia in quello concertistico. Si è esibita con direttori quali Colin Davis, Zubin Mehta, Carlo Maria Giulini. Ha realizzato numerose incisioni discografiche.

Il contralto
Julia Oesch, originaria della Germania, è stata invitata da numerose istituzioni musicali in Usa, Spagna, Italia, Francia, Austria. Ha studiato violino e canto al Conservatorio di Francoforte e alla Musikhocschule di Detmond. Si è perfezionata all’università di Boston nel 1997. Nella sua carriera di interprete rivestono particolare rilievo i concerti e le interpretazioni di musica sacra.

Il tenore
Vicente Ombuena è nato a Valencia. Nel 1991 ha debuttato alla Staatsoper di Monaco, l’anno dopo in quelle di Amburgo e Berlino, palcoscenici che lo vedono ospite regolare. Si è esibito in tutti i più importanti teatri del mondo, dalla Scala al Covent Garden, da Salisburgo a Tel Aviv.

Il basso
Robert Holzer , nato in Austria, ha studiato canto a Linz e Salisburgo. Il suo debutto è all’Opera da camera di Vienna. Si è esibito in molti prestigiosi teatri di tutta Europa. A Catania è stato ospite del “Bellini” con Die Walküre, nel 2001 Ha inciso numerosi Cd.

La Stagione sinfonica 2003/2004 avrà un’appendice per gli abbonati al turno ”
A“, il prossimo
28 maggio 2004 alle ore 21 quando si terrà il concerto che non fu effettuato lo scorso 17 ottobre a causa di un’agitazione sindacale. In programma dunque il medesimo programma: il Piccolo concerto notturno di
Guido Turchi e i Carmina Burana di
Carl Orff . Dirigerà l’orchestra del “Bellini” il maestro
Gianluca Martinenghi .