AL VIA LA STAGIONE DEI CONCERTI 2004-2005

AL VIA LA STAGIONE DEI CONCERTI 2004-2005

16 settembre 2004

SINFONICA: PRESENTATA LA STAGIONE 2004-2005
20 CONCERTI PER IL TURNO “A”, 11 PER IL “B”
CAMPAGNA ABBONAMENTI DAL 20 SETTEMBRE PROSSIMO
ATTESA PER LA “NORMA” DEI TRIONFI ALL’ESTERO, DAL 23 AL “BELLINI”

Venti concerti per la stagione “A“, undici per la “B“. Si comincia il prossimo 15 ottobre con tre capolavori del ‘900, si chiude il
23 maggio del 2005
con un programma di jazz e musica classica. In mezzo, i grandi capolavori dell’Ottocento italiano, la musica a cappella, la musica da camera e quella per orchestra dei più importanti compositori, dal ‘600 in poi. Ad eseguirle, grandi artisti, famosi direttori d’orchestra, celebri e talentuosi solisti. Sarà così la Stagione dei concerti 2004-2005 della Fondazione Teatro Massimo Bellini di Catania, presentata questa mattina nel foyer del Teatro nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte il commissario della Fondazione, Gaetano Pennino, il direttore artistico PieroRattalino, l’assessore alla cultura del Comune di Catania, Gaetano Sardo, e il dott. Gaetano Bordone in rappresentanza dell’assessore regionale al turismo, Fabio Granata. Il presidente della Provincia, Raffaele Lombardo, ha inviato un messaggio.

Anche quest’anno, dunque, l’apertura della Stagione sarà dedicata alla musica del Novecento. E se lo scorso anno erano stati i Carmina Burana di Carl Orff ad aprire, quest’anno toccherà ad altri tre grandi capolavori, composti da artisti di tre diverse civiltà musicali: l’austriaco Anton Webern, l’ungherese Bela Bartok, il russo IgorStravinskij. Sul podio salirà un grande della bacchetta, il maestro Arthur Fagen. Un altro direttore caro al pubblico, il maestro Giuliano Carella, dirigerà il concerto seguente (22 e 24 ottobre) che riporterà al “Bellini”, ad appena un mese dal loro debutto catanese in “Norma”, il soprano greco Dimitra Theodossiou e il mezzosoprano italo-argentino Nidia Palacios, in un programma del grande repertorio belcantistico:
Bellini
, Donizetti, Rossini.

Il cartellone della Stagione dei concerti 2004-2005 vedrà il ritorno al “Bellini”, dopo molti anni di assenza, di un grande direttore d’orchestra, Alun Francis (18 e 19 marzo 2005), impegnato in una complessa composizione di Edward Elgar, Il sogno di Geronzio, raramente eseguita in Italia. Da segnalare anche la presenza di altri celebri e importanti direttori, molto cari al pubblico: Stefano Ranzani (24 e 26 novembre 2004), Gustav Kuhn (28 e 29 gennaio 2005), Donato Renzetti (1 e 2 aprile 2005), Hubert Soudant (13 e 14 maggio 2005). Come molto cari al pubblico sono alcuni solisti: i pianisti AndràsSchiff (5 novembre 2004), Giuseppe La Licata (10 gennaio 2005), Louis Lortie (18 aprile 2005), Hiroko Nakamura
(13 e 14 maggio 2005 nel concerto con Soudant), il violinista Shlomo Mintz (15 novembre 2004). Tornerà Pierre Amoyal che per l’occasione dirigerà la Camerata di Losanna (20 e 21 febbraio 2005). Altri solisti dalle carriere folgoranti saliranno sul palcoscenico del Teatro Massimo Bellini per la prima volta, come il violinista Didier Lockwood (23 maggio 2005). Grande impegno dell’Orchestra e del Coro del Teatro Massimo Bellini, quest’ultimo sarà protagonista di un proprio appuntamento, il 4 e 6 maggio 2005.

Il direttore artistico Piero Rattalino ha rilevato come negli ultimi dieci anni l’incremento di abbonati alla Sinfonica sia stato costante, dai 400 del 1994 ai 1400 della scorsa stagione e ha tenuto poi a sottolineare come “in una stagione di grande impegno come questa, circa la metà degli artisti scritturati è formata da italiani”. Il commissario
della Fondazione, Gaetano Pennino, ha detto che quest’anno nel turno “B” sono stati esclusi i concerti da camera e i recital e si è cercato di evitare la giornata della domenica; questo, al fine di coinvolgere il più possibile le scuole con i propri alunni i quali, secondo un dato emerso durante un apposito incontro e secondo l’esperienza degli scorsi anni, privilegiano i concerti orchestrali. Il turno “B” avrà insomma più un carattere promozionale, un investimento per il futuro, un modo per cercare ancora di più di avvicinare le giovani generazioni alla musica classica. L’assessore comunale Gaetano Sardo ha sottolineato lo sforzo del Teatro per aprirlo il più possibile alla fruizione del pubblico, assicurando un ulteriore impegno per il futuro da parte dell’amministrazione comunale di Catania.

La campagna abbonamenti comincerà
lunedi prossimo, 20 settembre
2004, e andrà avanti fino al giorno dell’inaugurazione della stagione. Gli abbonati al turno “A” della scorsa stagione potranno usufruire del diritto di prelazione fino al 5 ottobre. Dal 7 ottobre sarà invece possibile sottoscrivere i nuovi abbonamenti. Per il turno “B” botteghino aperto dal 20 settembre al 17 ottobre. Prezzi, dai 47 ai 274 euro, gli stessi dello scorso anno.

Durante la conferenza stampa è stata anche ricordata l’imminente messinscena, prevista per il 23settembre, di Norma in occasione del 169° anniversario della morte di Vincenzo Bellini. L’opera è nella stessa edizione cui i catanesi hanno potuto assistere nel 2000 e avrà molti degli stessi interpreti con i quali il “Bellini” la portò in tournée sia in Giappone sia in Russia, lo scorso anno. A partire dal soprano greco
Dimitra Theodossiou
e dal mezzosoprano Nidia Palacios. Il dott. Bordone a questo proposito ha sottolineato come l’opera sia inserita nel Val di Noto Festival e faccia parte della promozione per il Distretto barocco del Sud Est. L’esecuzione sarà dedicata allo scomparso commissario del Teatro, Alberto Bombace, che aveva preparato le due tournée del 2003. Dopo la recita del 23, Norma sarà in scena anche il 26 e il 29 settembre. Dal 14 settembre è in corso la prevendita dei biglietti.

Foto Filippo Sinopoli